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Messaggio di avviso

Il progetto verde dell'Istituto Comprensivo n. 3 non è passata inosservata. Gli alunni sono stati intervistate in occasione della giornata di inaugurazione congiunta nei tre plessi. 

Clicca sull'immagine per guardare il video del servizio andato in onda su Buongiorno regione.

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Con l'avvio del progetto Green School gli alunni hanno iniziato a piantare i primi bulbi e piantine nelle scuole primarie di via Inghilterra e via Cimabue. Nella scuola secondaria di primo grado di via Portogallo, invece, gli alunni iniziano a fruire delle lezioni all'aperto grazie all'aula didattica realizzata negli spazi verdi dell'Itituto.

Ecco un articolo dedicato all'inziativa.

La merenda nell'orto di scuola.jpg

 

 

L'Istituto Comprensivo n. 3 da sempre porta avanti progetti per la sensibilizzazione alla tutela dell'ambiente e al rispetto della natura. Pensiamo che la scuola sia uno dei luoghi di elezione per attivare progetti di educazione ambientale, di sostenibilità, di corretta alimentazione e di incentivazione di stili di vita salutari. Per questa ragione l'Istituto, proseguendo in questo solco, si è candidato per ricevere il finanziamento PON FESR Edugreen: Laboratori di sostenibilità per il primo ciclo. Con questo finanziamento è stato possibile realizzare orti e giardini didattici nelle scuole primarie dell'Istituto e una classe all'aperto nella scuola secondaria di primo grado, per poter fruire del verde ed esaminare da vicino i fenomeni naturali. Pensiamo che i giardini didattici possano aiutare gli alunni a diventare cittadini consapevoli del domani, assumendosi la responsabilità di curare l’ambiente. Attraverso la realizzazione degli spazi verdi dedicati, l'Istituto intende altresì coinvolgere le famiglie e la cittadinanza, rafforzando per tale via il ruolo della scuola nella comunità e nel quartiere di riferimento.

In questo articolo parlano del nostro progetto!

Articolo Pon Edugreen.jpeg

La scuola secondaria di primo grado di via Portogallo è stata selezionata, insieme ad altre 100 scuole in tutta Italia, per dare avvio al progetto "Connessioni digitali". Il progetto mira a realizzare nell'Istituto una Newsroom digitale e implementare, tramite il suo utilizzo, le competenze civiche e digitali degli alunni.

Anche La Repubblica ha parlato del progetto! Cliccando sull'immagine potrai avere maggiori informazioni sul progetto e vedere l'evoluzione dell'ambiente: da aula spoglia a Newsroom a tutti gli effetti, che ha ospitato il Sindaco di Quartu Sant'Elena per una intervista.

La Newsroom dell'Istituto IC3.png

Le nuove tecnologie e gli innovativi mezzi di comunicazione possono essere utilizzati per veicolare informazioni e tematiche di rilievo sociale. Nella scuola secondaria di primo grado di via Portogallo anche l'educazione civica è innovativa!
Nell'Istituto è stata allestita una redazione e gli alunni divulgheranno notizie sui diritti e informazioni sul territorio.

Educazione civica e mondo digitale.jpg

Gli alunni della scuola secondaria di primo grado di via Portogallo impegnati nella lotta al femminicidio: danno avvio ad un'attività di sensibilizzazione realizzando una panchina rossa.

Una panchina rossa contro il femminicidio.jpg

L'esibizione di Simone Corso al talent show Italia's Got Talent 2022 lascia un segno importante ed è di ispirazione per tanti altri ragazzi che, come lui, hanno dovuto affrontare la difficolta di essere sordo non udente dalla nascita. Simone ha conquistato il terzo posto in questo importante palcoscenico.

Simone Corso - i grandi passi.png

Gli alunni della secondaria conoscono il velista Gaetano Mura, nonché autore del libro "Le sirene hanno smesso di cantare", nel quale racconta la sua esperienza in barca a vela e il suo rapporto con il mare. Da questo incontro nasce l'idea di creare una pagina di WIKIPEDIA a lui dedicata, integrando la voce wikipedia con una paragrafo ad esso dedicato.  L'Unione Sarda ha dedicato un articolo allo speciale evento.

Studenti a lezione dal velista Mura.jpg

La scuola ha partecipato al progetto “MyFace-MyTrees” dell’Associazione Malik, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Gli alunni hanno studiato le più importanti piante della macchia mediterranea e, grazie alla stessa Associazione Malik e ai Carabinieri della Biodiversità di Tarquinia con il progetto “Un albero per il futuro”, è stato possibile piantare 150 piantine.

La scuola diventa un giardino.jpg